Indicatori tecnici per Crypto
L’analisi tecnica è una parte fondamentale quando si tratta di trading, indipendentemente dal fatto che tu sia un trader di borsa o un trader di criptovalute, lo studio dei movimenti storici dei prezzi, dei modelli e di altri dati relativi al trading potrebbe aiutare a identificare le opportunità di trading e prevedere la direzione di prezzi. L’analisi tecnica è stata ampiamente utilizzata in azioni, futures, materie prime, FX e altre classi di attività. Nell’era della blockchain, i trader di criptovaluta hanno adottato i metodi del vecchio mondo nello spazio crittografico, mentre cercavano di sviluppare un nuovo tipo di strumenti di analisi su misura per questa classe di asset emergenti.
Bande di Bollinger
Questo è uno degli indicatori più utilizzati nel trading, prende il nome da John Bollinger, un asset manager e analista tecnico americano. Le bande di Bollinger definite da un insieme di linee tracciano due deviazioni standard (positive e negative) da una semplice media mobile (solitamente 20-SMA) del prezzo del titolo. Poiché la deviazione standard è una misura della volatilità, quando i mercati diventano più volatili le bande si allargano, quindi maggiore è la possibilità di uscire da un trade; durante periodi meno volatili, le bande si contraggono, il che potrebbe essere un potenziale segno della crescente volatilità e potrebbe essere un punto di ingresso di un trade.
Inoltre, molti trader ritengono che quando i prezzi si avvicinano alla fascia superiore, potrebbe essere ipercomprato sul mercato. Al contrario, quando i prezzi si avvicinano alla fascia inferiore, indica ipervenduto sul mercato.
Quello che segue è un grafico giornaliero BTC / USDT con le bande di Bollinger, è un esempio di come le bande hanno previsto le direzioni dei prezzi e indicato i possibili punti di entrata e di uscita.
Fonte: OKEx (www.tradingview.com)
Al momento della scrittura, la coppia è stata scambiata appena al di sotto di 12000, e ha già raggiunto la fascia superiore, nel frattempo, lo slancio era relativamente basso, suggerisce che il recente rally di BTC potrebbe essere a corto di vapore.
Tuttavia, le bande di Bollinger sono solo uno dei tanti indicatori che aiutano i trader a prendere decisioni in merito alla volatilità del mercato e non è un sistema autonomo. I trader di solito lo usano insieme ad altri indicatori tecnici per ottenere un’immagine e un’analisi più chiare.
Ritracciamento di Fibonacci
Questo è un indicatore tecnico che consente agli analisti di identificare possibili aree di supporto o resistenza utilizzando una serie di rapporti speciali, che si basano sulla sezione aurea, un numero speciale con proprietà uniche in matematica e geometria, e ampiamente visto in natura, arte, e architettura.
I livelli di ritracciamento di Fibonacci primari sono 23,6%, 38,2%, 61,8% e 78,6%. Il 50% è anche ampiamente utilizzato dai trader, tuttavia, non è un rapporto Fibonacci ufficiale. Allora perché questi numeri percentuali sono importanti? Perché mostrano quanto di una mossa precedente il prezzo ha ripercorso o corretto.
Dai un’occhiata al grafico giornaliero ETH / USDT con i livelli di ritracciamento di Fibonacci. Le tre caselle bianche sono esempi di come trovare livelli di riferimento. La coppia è in range trading da metà luglio e il supporto intorno a 200 sembra forte, che è il 23,6% del ritracciamento di Fibonacci rispetto al massimo e al minimo. Tuttavia, la coppia ha fatto due tentativi per rompere il livello del 38,2% ma senza successo, che ha considerato una resistenza significativa.
Fonte: OKEx (www.tradingview.com)
Come altri indicatori, i trader non dovrebbero fare affidamento esclusivamente sul ritracciamento di Fibonacci per impostare il proprio stop loss o determinare un punto di ingresso. Molti altri usano gli studi di Fibonacci insieme ad altre forme di analisi tecnica.
RSI
Il Relative Strength Index o RSI è un indicatore di momentum che misura la velocità e il cambiamento dei movimenti di prezzo. Aiuta i trader a valutare se l’asset è ipercomprato o ipervenduto. La lettura dell’RSI va da 0 a 100. Quando il valore dell’RSI raggiunge 70 o più, l’asset è considerato ipercomprato. Quando il valore RSI scende a 30 o inferiore, ciò indica che l’asset potrebbe essere ipervenduto.
Ancora più importante, le divergenze dell’RSI e del prezzo dell’asset potrebbero indicare lo sviluppo di una possibile nuova tendenza. Ad esempio, il grafico giornaliero BCH / USDT qui. Ad aprile abbiamo visto la coppia scambiata in un range compreso tra 250 e 325, tuttavia, l’RSI ha prodotto una lettura ipercomprata e si è verificata una divergenza ribassista, seguita da una correzione dei prezzi per circa 2 settimane. La stessa cosa è successa di nuovo a maggio, si è verificata un’altra divergenza ribassista, seguita da una correzione dei prezzi a giugno.
Fonte: www.tradingview.com
Conclusione
C’è molto da esplorare nel campo dell’analisi tecnica, centinaia di segnali, modelli e indicatori sono stati utilizzati da trader e analisti nel mondo finanziario. Gli studi tecnici consentono ai trader di prendere decisioni più sagge e una migliore previsione dei futuri movimenti dei prezzi sulla base di dati storici e statistiche. D’altra parte, l’analisi fondamentale è altrettanto importante durante il processo di prendere decisioni commerciali. Nel mondo della finanza tradizionale, se l’analisi fondamentale è uno studio del valore intrinseco di un’azienda, nello spazio crittografico, quello sarà un processo per scoprire se una moneta è sopra o sottovalutata. Gli investitori saranno in grado di ottenere un quadro più ampio e completo quando impegnano la propria due diligence tecnica e fondamentale prima di investire o entrare in un’operazione.