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Perché i tassi di interesse vicini allo zero sono importanti per Bitcoin

La pandemia COVID-19 ha innescato una delle più gravi recessioni economiche globali degli ultimi decenni.

I responsabili politici di tutto il mondo hanno adottato ampie misure per contenere e limitare i danni economici derivanti dall’epidemia virale. Queste misure includono il taglio dei tassi di interesse a livelli estremamente bassi e l’implementazione di programmi di acquisto di asset per un valore di trilioni di dollari.

Mentre si prevede che tali azioni aumenteranno ulteriormente i prezzi delle attività in tutto il mondo, cosa significa questo per le risorse crittografiche come Bitcoin (BTC)?

I tassi della Fed resteranno bassissimi almeno fino al 2022

Le incertezze economiche guidate da COVID hanno spinto la Federal Reserve degli Stati Uniti a saltare ancora una volta sul carro dell’offerta di tassi di interesse prossimi allo zero. Due tagli imprevisti dei tassi a marzo hanno tagliato un totale di 150 punti base, rendendo l’intervallo obiettivo del tasso compreso tra 0% e 0,25%.

Le mosse hanno visto la Fed riunirsi alle sue controparti nel Regno Unito, nell’Unione Europea e in Giappone come parte di un’azione coordinata a livello globale per attutire l’impatto economico negativo della situazione del coronavirus.

I funzionari della Federal Reserve hanno anche fornito le loro previsioni sui tassi di interesse durante la riunione politica di giugno. L’ultimo dot plot mostra che 15 partecipanti al Federal Open Market Committee – il comitato della Fed incaricato di supervisionare le operazioni di mercato aperto – non si aspettavano che il sistema bancario centrale statunitense aumentasse i tassi prima del 2022. Nel frattempo, solo due funzionari si aspettavano che aumentasse l’interesse tariffe nel 2022.

Diagramma a punti che illustra che i tassi prossimi allo zero dovrebbero rimanere fino al 2022. Fonte: Bloomberg

Inoltre, ha detto il presidente della Fed Jerome Powell nella riunione politica di giugno dichiarazione:

"Il Comitato prevede di mantenere questo intervallo obiettivo fino a quando non sarà certo che l’economia abbia resistito agli eventi recenti e sia sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi “.

La situazione della disoccupazione negli Stati Uniti potrebbe consolidare il caso di avere tassi vicini allo zero nei prossimi due anni. Con il tasso di disoccupazione di maggio seduto al 13,3%, che è leggermente inferiore a il record del 14,7% ad aprile, i mercati tradizionali non si aspettavano che il numero tornasse presto ai livelli pre-COVID. L’attuale mercato del lavoro è ancora molto lontano dall’obiettivo della Fed di avere l’economia "sulla buona strada per raggiungere il suo massimo impiego," secondo la dichiarazione politica di giugno.

Il bilancio della Fed è in aumento

Oltre ai tassi di interesse estremamente bassi, la ripresa del programma di acquisto di attività della Federal Reserve è un’altra parte fondamentale del pacchetto complessivo inteso a sostenere i mercati finanziari – e non è difficile notare la disperazione della banca centrale statunitense nell’utilizzare il suo saldo sheet come nuovo strumento monetario per fornire liquidità:

  • Il 15 marzo la Federal Reserve annunciato che si sarebbe impegnata ad acquistare almeno $ 500 miliardi in titoli del Tesoro e almeno $ 200 miliardi in titoli garantiti da ipoteca.
  • Il 23 marzo la Fed fatto il programma è aperto pur affermando che “acquisterà gli importi necessari per supportare il buon funzionamento del mercato e l’efficace trasmissione della politica monetaria a condizioni finanziarie e all’economia più ampie”.
  • Il 15 giugno, la banca centrale inaspettatamente disse inizierebbe ad acquistare obbligazioni societarie attraverso il Secondary Market Corporate Credit Facility – il veicolo speciale della Fed per supportare il mercato delle obbligazioni societarie in risposta al COVID-19 – al fine di aumentare la liquidità del mercato e il credito disponibile per i grandi datori di lavoro.

Con il nuovo ciclo di acquisti di asset, il bilancio della Fed è balzato dai livelli pre-COVID di $ 4,1 milioni a oltre $ 7,1 milioni a metà giugno.

Il bilancio della Fed continua a gonfiarsi. Fonte: Bloomberg

Bitcoin potrebbe trarre vantaggio dall’intervento della banca centrale

È probabile che i tassi di interesse rimarranno a livelli prossimi allo zero nel prossimo futuro e si prevede che i prezzi delle attività saranno stimolati da programmi di acquisto di attività non solo dalla Federal Reserve statunitense ma anche da altre importanti banche centrali. Ciò potrebbe potenzialmente avvantaggiare le risorse crittografiche, come Bitcoin, in diversi modi.

Prezzi delle attività a valanga

Quando nuovo denaro continua a pompare nel sistema, spinge gli investitori a cercare asset con rendimenti più elevati invece di detenere semplicemente contanti. Ciò è dovuto al fatto che l’aumento dell’offerta di moneta svaluta la valuta e diminuisce il potere d’acquisto.

Le azioni e l’oro sono stati storicamente alcuni dei beneficiari di queste narrative allentanti e le criptovalute come Bitcoin potrebbero essere un’altra risorsa per trarne vantaggio.

Inflazione contro deflazione

A differenza delle valute legali, che le banche centrali possono stampare a piacimento, l’offerta di Bitcoin è limitata. Questa limitazione dell’offerta conferisce alla prima e più importante criptovaluta una proprietà anti-inflazionistica che le valute legali semplicemente non hanno. Questo rende BTC più simile a materie prime come l’oro.

Inoltre, la rete di Bitcoin è decentralizzata e offre una maggiore protezione ai suoi utenti.

Queste caratteristiche, in parte, rendono più forte la narrativa della riserva di valore di Bitcoin e le azioni post-COVID delle banche centrali globali potrebbero solo rafforzare questa proposta.

I CBDC confermano che Bitcoin è sulla strada giusta

Le valute digitali delle banche centrali, conosciute comunemente come CBDC, sono diventate una delle principali parole d’ordine non solo tra gli osservatori di blockchain e criptovalute, ma anche il mondo tradizionale della finanza negli ultimi mesi.

La Cina sta andando a tutto gas quando si tratta di creare il proprio CBDC, il cui lancio lo è secondo quanto riferito all’orizzonte. Nel frattempo, altri paesi e banche centrali stanno cercando di recuperare.

Sia la crescente apertura che il cambiamento di atteggiamento dei responsabili politici puntano verso un panorama più blockchain-friendly, in cui Bitcoin brilla come alternativa decentralizzata ai CBDC, che cooptano la sua tecnologia sottostante.

La narrativa di Bitcoin deve essere plasmata dall’economia post-COVID

In un momento in cui una potenziale seconda ondata della pandemia COVID-19 sta minacciando qualsiasi ripresa economica, le banche centrali di tutto il mondo, inclusa la Federal Reserve statunitense, dovrebbero mantenere le loro narrative e politiche di allentamento per un periodo prolungato. Questo potrebbe essere uno dei fattori fondamentali più importanti che modellano la narrativa per il più ampio mercato degli asset digitali nella prospettiva di medio e lungo termine.

Mentre i mercati finanziari si aspettano che gli Stati Uniti mantengano tassi di interesse prossimi allo zero nei prossimi due anni, anche queste aspettative sono sempre soggette a modifiche. Per questo motivo, sia i macro-watcher che i commercianti di Bitcoin continueranno probabilmente a prestare molta attenzione agli ultimi sviluppi di COVID-19 e alla ripresa dell’economia reale.

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Mike Owergreen Administrator
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