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I migliori paesi per lanciare il tuo token di sicurezza

Le offerte di token di sicurezza (STO) sono ormai all’ordine del giorno nel mercato delle criptovalute. Questa strategia di raccolta fondi unica offre alle aziende la possibilità di monitorare, distribuire e regolare facilmente la propria campagna utilizzando la tecnologia blockchain. Le STO combinano le migliori caratteristiche delle ICO con le severe normative presenti in mercati particolari.

Oltre ai vantaggi ottenuti dalle società che utilizzano una strategia STO, ci sono anche molte ragioni per cui un investitore dovrebbe cercare questo tipo di investimento. Per prima cosa, le STO sono molto più trasparenti di un ICO. Le aziende coinvolte in STO devono rivelare informazioni aziendali sensibili, inclusi indirizzo, alti dirigenti e dati finanziari.

Queste informazioni proteggono ulteriormente gli investitori dalle truffe dilaganti che si verificano nei mercati ICO. Uno rapporto pubblicato da Statis Group ha mostrato che fino all’80% delle ICO condotte nel 2017 si sono rivelate truffe. È proprio questa attività fraudolenta che ha portato allo sviluppo di token di sicurezza.

Ora che i token di sicurezza sono più popolari, molti paesi vogliono ospitare attività legate alla STO. Per attirare queste imprese sulle loro coste, i funzionari del governo sono pronti a fare alcune serie concessioni. Di seguito sono riportati i paesi migliori in cui lanciare il token di sicurezza.

Malta

L’isola di Malta è una delle principali località in cui lanciare il token di sicurezza. Il paese ha abbracciato la tecnologia blockchain sin dall’inizio. Il primo ministro maltese, Joseph Muscat, ha rilasciato una dichiarazione pubblica quest’anno in cui ha riconosciuto sia i timori dei regolatori “e il fatto” che questa tecnologia stia rapidamente cambiando le industrie in tutto il mondo.

Malta tramite Master Explorer

Malta tramite Master Explorer

I funzionari maltesi sono seriamente intenzionati a diventare il principale paese blockchain al mondo. Nella stessa dichiarazione, il Primo Ministro ha sottolineato l’importanza di guidare la digitalizzazione dell’economia. È arrivato al punto di affermare: “dobbiamo essere quelli che gli altri copiano”.

Malta ospita alcuni dei più grandi progetti di token di sicurezza attualmente in lavorazione. A settembre la Borsa di Malta (MSX) ha annunciato una partnership con Binance, lo scambio più grande al mondo in volume. Binance cerca di creare una nuova piattaforma di token di sicurezza nel paese nei prossimi mesi.

Lituania

La Lituania ha compiuto progressi significativi lo scorso anno verso il suo obiettivo di diventare la capitale simbolica di sicurezza dell’UE. Il paese ha introdotto norme amichevoli per i token di sicurezza. Il ministro delle finanze del paese ha emesso ampie normative sui token di sicurezza che coprivano la tassazione, la contabilità, l’emissione e la conformità.

Le società blockchain inviano il loro progetto a un supervisore dei mercati finanziari e il loro ufficio rispedisce bene lo stato del tuo token. Fondamentalmente, i funzionari lituani eseguono la loro versione del test di Howie per il tuo progetto e ti danno una risposta solida prima che la tua azienda proceda con il loro progetto.

Poiché la Lituania è un membro dell’UE, hanno ottenuto un enorme vantaggio legalizzando e regolamentando le STO nel loro paese. I funzionari governativi sperano di invogliare tutta l’UE a ospitare le loro STO nel paese.

Svizzera

La Svizzera ha una lunga storia come rifugio finanziario sicuro. Il paese presenta tasse basse e un ambiente criptato. La Svizzera è stata uno dei primi paesi ad adottare regolamenti sulle criptovalute.

La Svizzera ha una posizione pro-criptovaluta dal 2014, quando le autorità di regolamentazione hanno pubblicato un rapporto che dettagliava l’importanza delle criptovalute. È interessante notare che il rapporto ha riconosciuto che le criptovalute gestiscono gli stessi compiti del denaro, ma ha smesso di etichettarlo come moneta a corso legale a causa della mancanza di un paese emittente.

Le STO sottopongono il loro progetto all’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Questo organismo di regolamentazione rivede ogni STO per confermare la designazione in cui rientra il progetto. Le etichette dei token includono token di pagamento, utilità, asset e ibridi.

Israele

Israele ospita numerose startup basate su blockchain. Il paese è leader mondiale nella ricerca & sviluppo secondo un recente Bloomberg rapporto. Il rapporto colloca Israele al secondo posto, solo dietro la Corea del Sud in termini di innovatori. Israele ha accolto con favore le società blockchain tagliando della metà le tasse sulle criptovalute nell’ottobre di quest’anno.

Tel Aviv, Isreal

Secondo un Cryptoslate rapporto, Israele ha iniziato il 2018 con 88 startup blockchain in funzione. Nel marzo 2018, Israele ha rilasciato un provvisorio rapporto che ha dettagliato i regolamenti per gli ICO. Il rapporto aveva lo scopo di trovare un “equilibrio tra innovazione tecnologica e protezione degli investitori”.

L’ex capo dell’Autorità per la sicurezza israeliana, il prof. la pensione. Questa mossa assicura che Israele rimanga una forza dominante nel mercato delle criptovalute.

Canada

Il Canada continua a guidare la rivoluzione crittografica nordamericana. Il Canadian Securities Exchange (CSE) ha annunciato a febbraio l’intenzione di lanciare una nuova piattaforma di token di titoli. La piattaforma è basata sulla Blockchain di Ethereum.

Toronto, in Canada, è il luogo di nascita di Ethereum e la città continua ad essere un forte hub per l’attività di criptovaluta. Inoltre, la piattaforma consente agli utenti di avviare facilmente il proprio token di sicurezza. Questa decisione è coerente con il desiderio di Toronto di essere un leader del settore.

Secondo il comunicato stampa, la nuova piattaforma di token di sicurezza è progettata per offrire alle aziende un’alternativa allo spazio ICO.  Kabuni Technologies è il primo token di sicurezza pianificato per il lancio sulla piattaforma. La società ha inoltre depositato un prospetto presso la British Columbia Securities Commission (BSCE).

Dubai

Dubai rimane una potente influenza nel mercato delle criptovalute. Il paese è stato uno dei primi a emettere una criptovaluta sostenuta dallo stato nell’ottobre 2017. Nel febbraio di quest’anno, il Dubai Multi Commodities Centre (DMCC) ha iniziato a facilitare un mercato delle criptovalute.

Il DMCC è membro del Global Blockchain Council. Il progetto inizialmente è iniziato come parte dell’iniziativa Dubai Smart City. Parlando di criptovalute, il direttore del progetto, Franco Bosoni, ha discusso di come potrebbe vedere un futuro simile alle materie prime per queste risorse digitali. Dubai è ora nel mezzo dello sviluppo di una solida struttura all’interno della quale operare il token di sicurezza.

Token di sicurezza: una mossa intelligente

I paesi esemplificano lo spirito innovativo e la loro decisione di posizionare i loro mercati in linea con la digitalizzazione dell’economia sarà sicuramente ripagata. Il mercato dei token di sicurezza continua ad espandersi e questi paesi stanno ora vedendo i vantaggi della loro posizione pro crypto. Dovresti aspettarti più paesi mesi.

Mike Owergreen Administrator
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