Società con sede nel Regno Unito collegata a Crypto Exchange coinvolta in attività di riciclaggio di denaro
Una società con sede nel Regno Unito è stata collegata allo scambio di criptovaluta BTC-e che è stato indagato dopo aver presumibilmente condotto attività di riciclaggio di denaro. Questa società britannica è nota come Mayzus Financial Services o MFS ed è attualmente oggetto di indagine. L’informazione era rilasciato di NameCoinNews pochi giorni fa.
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Società con sede nel Regno Unito collegata ad attività di riciclaggio di denaro BTC-e
Il caso di scambio BTC-e relativo alle attività di riciclaggio di denaro è lungi dall’essere chiuso e continua a generare nuovi titoli e informazioni. Questa volta, NameCoinNews ha riferito che l’MFS di proprietà russa è collegato all’exchange di criptovalute BTC-e.
La ONG anti-corruzione Global Witness ha analizzato il caso e ha raccolto le informazioni necessarie per arrivare a tale conclusione. BTC-e è stato indagato perché è stato utilizzato dal gruppo di hacker chiamato Fancy Bear.
Secondo il rapporto, il governo russo ha pagato questi hacker per condurre una serie di attacchi informatici. Inoltre, BTC-e è stata sotto sorveglianza per aver gestito un’attività di riciclaggio di denaro che ha aiutato gli hacker a riciclare fondi dal Monte. Hack Gox avvenuto alla fine del 2013 e all’inizio del 2014.
Vale la pena sottolineare che il Monte. Gox era l’exchange più grande in quel momento e l’hackerò pesantemente l’intero mercato delle criptovalute e la sua credibilità. La piattaforma ha perso 850.000 BTC, che all’epoca valevano più di $ 450 milioni. Molti di questi BTC sono stati poi riciclati e scambiati nella piattaforma BTC-e, da allora indagata.
BTC-e è stato anche uno dei più grandi scambi di criptovaluta sul mercato che ha gestito circa 9 miliardi di dollari in transazioni di criptovaluta da quando è stato rilasciato nel 2011. Allo stesso tempo, la piattaforma era un gateway fiat-to-crypto molto importante e utile perché ha aiutato i trader a scambiare i loro euro, dollari statunitensi e rubli russi con criptovalute come Bitcoin (BTC), Litecoin (LTC), Namecoin, Novacoin, Peercoin, Dash e anche Ethereum (ETH).
Il rapporto spiega che Mayzus Financial Services Ltd. è una società di proprietà dell’imprenditore russo Sergey Mayzus e attualmente si trova a Cipro. Allo stesso tempo, questa azienda gestisce un marchio noto come Money Polo, che è attualmente operativo in 130 paesi diversi e ha circa 400.000 filiali in tutto il mondo. MoneyPolo offre servizi a privati e aziende che desiderano trasferire denaro oltre confine in modo sicuro, immediato ea basso costo.
Questa situazione renderà le indagini legali più difficili considerando il coinvolgimento di nuove parti. Sarà importante seguire da vicino quali saranno gli sviluppi riguardo a questo caso e come verrà risolto.
Nel Regno Unito, la Financial Conduct Authority (FCA) è quella incaricata di autorizzare le società di trasferimento di denaro al fine di spostare denaro a livello internazionale e rimpatriarlo. La reputazione di FCA è solida in un mercato che deve essere regolato e controllato in ogni momento.
Criptovalute colpite dai criminali
I criminali hanno sempre utilizzato Bitcoin e altre criptovalute per riciclare denaro o svolgere attività illegali. Ciò è dovuto al fatto che queste risorse digitali forniscono maggiore privacy rispetto ai servizi finanziari e ai pagamenti tradizionali e sono anche più facili da spostare oltre i confini rispetto alle valute legali.
Gli scambi sono stati utilizzati anche da questi criminali per riciclare denaro, considerando che i fondi dovrebbero essere trasformati da criptovalute a fiat se i criminali vogliono usarli quotidianamente. Questo è il motivo per cui gli scambi e altre piattaforme legate alle criptovalute sono stati studiati e esaminati dalle autorità di regolamentazione di tutto il mondo.
Gli Stati Uniti, ad esempio, hanno stabilito regole rigide per le società legate alle criptovalute per iniziare a operare. Alcuni stati richiedono alle aziende che offrono servizi di crittografia di richiedere una licenza che potrebbe essere molto difficile da ottenere.
Inoltre, diversi governi e giurisdizioni hanno iniziato ad implementare le politiche Know-Your-Customer (KYC) e Anti-Money-Laundering (AML). Alla fine, hanno anche creato regole antiterrorismo-finanziamento (ATF) che devono essere seguite da vicino dagli scambi e da altri fornitori di servizi crittografici.
La legittimità dello spazio delle criptovalute e dell’intera industria delle criptovalute è stata influenzata da un gran numero di casi relativi a criminali e riciclaggio di denaro che coinvolgono criptovalute. Nonostante ciò, una piccola parte di tutte le transazioni viene utilizzata per attività illecite.
Circa il 2% delle transazioni Bitcoin è considerato illecito e il 21% delle transazioni è legale. Il restante 77% è ancora non classificato considerando che a volte è difficile capire chi siano il mittente e i destinatari delle transazioni.
Nel frattempo, negli ultimi anni anche le principali banche e altre istituzioni finanziarie di diverse giurisdizioni sono state coinvolte in attività di riciclaggio di denaro. Molti di loro hanno dovuto pagare multe elevate per aver aiutato le organizzazioni criminali a riciclare denaro.
Infatti, HSBC, BNP Paribas o JP Morgan sono stati tutti coinvolti in diverse attività illecite, tra cui la gestione di denaro proveniente dalla droga, l’evasione delle tasse e altro ancora. Ciò dimostra che, nonostante l’attuale narrativa negativa su Bitcoin e criptovalute, le banche sono state anche gli strumenti preferiti utilizzati dai criminali per gestire procedimenti da fonti illegali..
Capire le criptovalute
Le criptovalute possono essere molto utili e utili per molti investitori e individui. Sono veloci e semplici da usare e non devono essere gestiti da un’autorità centralizzata. Questa è sicuramente una cosa positiva considerando che è la prima volta che un sistema finanziario può essere basato su valute decentralizzate che eliminano tutti gli intermediari.
Sebbene ci siano scambi e piattaforme che sono stati utilizzati dai criminali, ciò non significa che l’intero mercato delle criptovalute sia correlato ai criminali. BTC-e dovrà risolvere i suoi problemi legali in futuro e trovare una soluzione alle accuse ricevute. Non è un compito facile e il coinvolgimento di un’azienda del Regno Unito non facilita le cose.
I regolamenti nel mercato delle criptovalute sarebbero molto utili per aiutare gli scambi e altre aziende a comportarsi come richiesto dalla legge e fornire trasparenza all’intero spazio crittografico che attualmente necessita di regole e informazioni chiare.
Alcuni paesi stanno già guidando lo spazio per quanto riguarda queste questioni. Alcuni dei paesi con normative chiare includono Svizzera e Malta. Nel frattempo, altre giurisdizioni stanno cercando di stabilire un quadro amichevole e chiaro che aiuterebbe le aziende e le società a offrire servizi agli utenti crittografici nel mercato e anche a ridurre l’incertezza nello spazio.